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domenica 9 ottobre 2011

Pour Parler: 1° appuntamento


Buongiorno!

Oggi è domenica e oltre ad essere  il precompleanno della mia mamma( che compie gli anni domani ma che oggi ha organizzato un pranzo in famiglia)è anche l’esordio di questo nuovo spazio sul blog.
Oltre a chiacchierare dei prodotti e degli acquisti di ogni giorno,mi piaceva il fatto di poter avere anche un piccolo spazio dove poter parlare di altro.
Non c’è un tema in particolare, e anche se all’inizio avevo chiesto un parere a voi per la scelta del primo post,è venuta da se questa mattina.
Oggi per me è un giorno felice ed è di questo che voglio parlare.

Voglio parlare della felicità. 
Una parolina piccola e semplice che racchiude mille sfaccettature.
Da bambina la felicità era più facile da raggiungere: bastava  un dolcetto, un bel voto, una festa di compleanno o la letterina del fidanzatino delle elementari .
Crescendo le cose si complicano e questa parola di otto lettere alle volte sembra lontana chilometri e chilometri. Sei costretta a farti carico di più responsabilità, a doverti  impegnare per creare un futuro,per mettere su qualcosa di solido su quelle basi che i tuoi genitori ti hanno costruito. Devi affrontare i dolori della vita,sia quelli che ti portano via le persone che ami sia quelli che ti costringono a prendere decisioni amare. Tutte le scelte  ti portano a maturare e a guardare il mondo con occhi diversi e a crescere anche se  forse non vorresti.
Ma se ti guardi intorno capirai che la tua felicità ce l’hai ogni giorno davanti agli occhi: che sia l’abbraccio di tua madre, il bacio del tuo fidanzato o la buonanotte di tua sorella, l’odore della tua torta preferita tornando a casa da un esame andato male o la chiamata della tua migliore amica che pur vivendo a 2500 km da te ti dice:”per essere felice manchi solo tu”.
E’ in quei momenti che capisci la tua fortuna.
La mia felicità è nelle piccole cose di ogni giorno.
E la vostra?

Vi auguro di essere sempre felici o per lo meno di cogliere la felicità anche dove non c'è oltre che ad una buona domenica lasciandovi questo pensiero:

“Crescendo impari che la felicità non e’ quella delle grandi cose.
Non e’ quella che si insegue a vent’anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi …
la felicità non e’ quella che affannosamente si insegue credendo che l’amore sia tutto o niente ...
non e’ quella delle emozioni forti che fanno il “botto” e che esplodono fuori con tuoni spettacolari …
la felicità non e’ quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e’ fatta di cose piccole ma preziose …
… e impari che il profumo del caffè al mattino e’ un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e’ fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall’inverno, e che sederti a leggere all’ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.
E impari che l’amore e’ fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,
e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.
E impari che tenere in braccio un bimbo e’ una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami …
E impari che c’e’ felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c’e’ qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c’e’ nel cuore un piccolo-grande
Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.”

Fabio Volo, da “Il Volo del Mattino”

5 commenti:

  1. Anche la mia felicità sta nelle piccole cose. Se poi sono delle frasi o dei comportamenti delle persone a cui più tengo a rendermi felice, questi momenti durano molto più di un attimo, e li adoro!

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  2. Non ci accorgiamo mai di essere felici. Ci aspettiamo sempre che qualcuno ce lo dica. O magari ci aspettiamo chissà quali fuochi d'artificio. In realtà la felicità è costituita di attimi anche microscopici, ma densi di vera vita.

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  3. eh gia concordo in pieno con entrambe! :)

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  4. Bello questo spazio...:D e poi il nome del tuo blog è davvero stupendo....un bacio Manu

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  5. Grazie manu, ti aspetto domenica allora! Buon fine settimana!

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